DOMANDA: mi sembra di capire che la seduzione non ha niente a che vedere con ciò che siamo o con ciò che abbiamo. Ha invece molta più importanza la percezione che hanno gli altri di noi. E’ possibile approfondire di più questo concetto?
RISPOSTA: il concetto, come lo hai espresso, è esatto. Facciamo adesso alcuni esempi per chiarirlo ulteriormente. Di sicuro, almeno una volta nella tua carriera professionale, ti sei trovato in una situazione in cui un qualcuno, meno in gamba e meno preparato di te, ti è passato avanti. Qual è il vero motivo per cui accadono queste cose? Come mai spesso, chi è meno meritevole di noi, ottiene più soddisfazioni? Come ha fatto quel tizio, così poco competente, a soffiarti un affare che praticamente ti spettava di diritto?
Evidentemente quel tizio una cosa l’ha saputa fare meglio di te, e cioè vendere meglio di te quel poco che aveva. Nonostante il suo effettivo scarso valore, è riuscito a convincere chi di dovere che lui era più valido di te. Vendere, vendere ,vendere. Vendere è la parola d’ordine! Ora tu potresti ribattere: sì ma quello in realtà ha ricevuto una spinta. Non importa! Anche per avere una spinta, bisogna comunque saper vendere meglio degli altri ciò che si ha.
Un altro esempio. Quegli occhiali da sole griffati che hai nel taschino. Sicuramente li hai pagati almeno 5 volte tanto di un paio di occhiali simili che svolgerebbero, comunque egregiamente, la loro funzione protettiva anche senza il logo di [biip] sulle stanghette. Però tu hai comprato quelli lì, che costano molto di più… come mai? Sei forse pazzo? Assolutamente no. Il vero motivo per cui li hai comprati è che chi produce e vende quegli occhiali possiede una tale abilità persuasiva e di condizionamento sociale, che è in grado di vendere a 100 degli oggetti che, al lato pratico, valgono 10.
Vedi, a me non importa un accidenti se uno è un uomo perfetto o se è un perfetto idiota. Quello che veramente mi importa è che tu esca di qui con l’abilità di vendere alla grande quello che hai: poco o tanto, bello o brutto che sia. Da queste sale sono transitate persone insospettabili; uomini incredibilmente attraenti ma con una vita di relazione disastrosa. Ci si chiede giustamente: come è possibile che individui pieni di ottime qualità, sia esteriori che interiori, non riescano ad avere uno straccio di storia decente? La risposta è molto semplice! Questi uomini sono pieni di talenti ma non li sanno vendere. Oppure, peggio ancora, li vendono talmente male che chi li osserva pensa che si tratti di un fake!
E così accade 999 persone su mille. E accade perché vendere è un’azione tremendamente controintuitiva dove non sempre è utile baciare il culo del cliente. E’ roba da professionisti. Mi viene in mente quel proverbio messicano: “Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto”. Ebbene, qui stiamo imparando ad usare il fucile.
[Questo pezzo è tratto dalle trascrizioni del seminario “Seduction Extreme” tenuto da Rossano Sambo a Roma il 3-2-2013]
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