Un uomo incontra una donna che gli piace. Inizia a parlare con lei, tra di loro si crea una certa intesa, quella magia che tutti quanti ben conosciamo: l’attrazione! Lui capisce che anche lei è interessata e parecchio anche. Lei gli racconta un sacco di cose su se stessa, i suoi occhi brillano ed entrambi sembrano circondati da una bolla fatata; tutto il mondo intorno svanisce…
Per un po’, mentre il tempo passa, l’entusiasmo e la sintonia crescono sempre di più fino a raggiungere un picco come in un crescendo musicale. Poi, ad un certo punto, all’improvviso la magia comincia a sfumare.
L’uomo entra mentalmente in panico perché capisce senza ombra di dubbio che la sta perdendo. Quella stessa ragazza sul cui interesse era così sicuro fino a pochi minuti fa. Ce la mette tutta per ravvivare il fuoco, per riaccendere quella passione che si era creata poco prima. Ma i suoi sforzi sono vani e l’occasione sparisce nel nulla.
È caduto vittima di un elemento dolente della vita e dell’amore: l’attrazione ha una scadenza. Ma ciò che risulta ancora più doloroso è che quasi nessuno si accorge che il motivo di un due di picche è quasi sempre questo. Solitamente si dà per scontato che si tratti di un problema di aspetto fisico, di non riuscire a mantenere a lungo una conversazione oppure di non riuscire ad apparire abbastanza perfetti. Ma la mancanza di errori non è garanzia di successo, come l’anzianità non è garanzia di saggezza e la gioventù non è garanzia di rinnovamento. Anche se tu fai zero errori, la donna che hai di fronte non prenderà mai un’iniziativa in quanto si aspetta che sia tu a farlo.
Il “momento giusto” arriva ma spesso non viene colto dall’uomo, per cui passa e se ne va. Il massimo che la donna può fare è mandarti segnali di interesse, anche evidenti, anche plateali ma l’iniziativa deve essere tua. E’ tuo il compito di fare la prima mossa per portare la situazione ad un livello superiore: all’avvicinamento fisico, al bacio.
Ho visto uomini rimanere totalmente passivi di fronte a donne che avevano metaforicamente tirato fuori le bandiere e che ce la stavano mettendo tutta per suggerire di darsi una mossa.
In più di un articolo ho accennato alla necessità di non tirarla troppo per le lunghe con le donne, comprese quelle che vanno in giro a raccontare che al primo appuntamento non bacerebbero mai un uomo. In realtà poi sono proprio queste a perdere subito la pazienza quando tu ritardi troppo l’azione.
Molti sono convinti che tentare di portarsi a letto una donna al primo appuntamento comporti un elevato rischio di perderla. In realtà è vero il contrario: è quando non ci provi al primo appuntamento che aumenti il rischio di andare in bianco.
Nel momento in cui realizzi ciò e impari a muoverti con la giusta tempistica, allora le cose cominciano a cambiare alla grande. Niente più tentennamenti, niente più seghe mentali pensando “forse è meglio aspettare ancora un po’”. Niente più orologi interni e vocine che ti suggeriscono “è troppo presto per farlo!”. Niente più inerzia di fronte ai segnali di interesse…
Tag: attrazione • come sedurre • sedurre una donna • seduzione rapida
Categoria: Quantum Seduction